Bastano pochi istanti per passare da giocatore rivelazione dell'Italia "operaia" a capro espiatorio, ricoperto di insulti. Il calcio al tempo dei social, con la sua isterica e superficiale leggerezza, vive di stereotipi.
"La donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensiero" cantava il Duca di Mantova nel Rigoletto....